La prima uscita del venerdì al Fassi French Round non era andata come prevista per Davide Giugliano che ha sentito un dolore ricorrente alla spalla infortunata e questo gli ha impedito di prendere parte all’undicesimo round.

 

In Gara2 al Lausitzring, in Germania, Giugliano è caduto mentre stava inseguendo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) e il risultato è stata una forte contusione alla spalla destra. L’italiano ha subito seguito un programma intenso di fisioterapia per essere pronto all’undicesimo round, ma il dolore lo ha ostacolato nelle prove libere, costringendolo a fermarsi in vista della Superpole del Sabato.

 

“Non mi aspettavo così tanto dolore”, ha detto il pilota Ducati. “La spalla mi faceva molto male dopo la caduta in Germania, ma grazie ad una intensa fisioterapia, ho potuto recuperare abbastanza rapidamente. Ho fatto alcuni trattamenti tra le FP1 e le FP2 ma, nonostante le buone sensazioni, il dolore si è intensificato non appena sono sceso dalla moto, così insieme al team abbiamo deciso di prenderci una pausa temporanea”.

 

Poi nella sessione Tissot-Superpole 1, Giugliano ha avuto una caduta leggera nel giro di lancio, e questo ha posto fine al suo week-end.

 

“Le ho provate tutte per poter essere pronto a correre,” ha detto un deluso Giugliano. “Ieri ci siamo fermati presto per dare alla mia spalla la possibilità di riposare, e questa mattina sul bagnato mi sono sentito a mio agio fin da subito. Purtroppo l'incidente durante la Superpole, anche se ad una velocità molto bassa, ha peggiorato la situazione. È impossibile percorrere 21 giri di gara con tanto dolore e poca forza. Adesso mi riposerò e mi sottoporrò a fisioterapia per migliorare le condizioni dei tendini, per essere a Jerez in un buono stato di forma. Il tempo è dalla nostra parte”.

 

Il pilota con il numero 34 si dirige ora verso casa per recuperarsi totalmente in vista del dodicesimo round, che si svolgerà dal 14 al 6 ottobre sul Circuito di Jerez, nel Sud della Spagna.